È uno dei suonatori di kora più importanti a livello internazionale. Toumani Diabaté è un virtuoso di quest’arpa liuto con 21 corde, tradizionale strumento diffuso nell’Africa occidentale. Raccontare della famiglia maliana Diabaté significa ritornare indietro nel tempo, a un’epoca remota in cui nei villaggi si poteva incontrare la figura del griot, il mediatore di pace, il custode della storia e delle usanze della comunità, il cantastorie.
Discendente diretto di una famiglia di djeli (come vengono chiamati in Mali i griot), Toumani Diabaté ha varcato i confini dei villaggi del Mali approdando con la sua musica nelle grandi metropoli europee e americane. Grazie ad alcuni eccellenti album, tra cui Kaita, Songhai, In the heart of the moon realizzato con il compianto Ali Farka Tourè e Boulevard de l’Indépendance,Toumani è consacrato come massimo esponente della cultura mandinga. Dal 2004 è professore di kora e di musica moderna e tradizionale al conservatorio Balla Fasséké di Bamako. Come vuole la tradizione dei griot, secondo cui le conoscenze sono tramandate di generazione in generazione, Toumani Diabaté ha iniziato al suono della kora il figlio Sidiki, che porta il nome del nonno paterno. Tale scambio di saperi ha permesso a sua volta al giovane ventiduenne di imparare a suonare precocemente questo cordofono africano dal suono ipnotico. Il dialogo artistico tra padre e figlio ha sortito nel 2014 un album meraviglioso, pieno delle atmosfere musicali tipiche del Mali.
Intitolato semplicemente Toumani & Sidiki, il disco è un viaggio nella musica strumentale mandinga, ma non solo. Vi è un brano dal titolo “Lampedusa”, ricordo di tutte quelle persone che hanno trovato la morte nel Mediterraneo andando alla ricerca di una vita più dignitosa, senza guerre. E poi ancora scopriamo con la traccia n.8 un’illustre figura maliana, il dottor Cheick Modibo Diarra, astrofisico che ha lavorato alla NASA, nonché Primo Ministro del Mali, una carica, quest’ultima, durata solo pochi mesi, a causa dell’instabilità politica del suo paese. Il disco Toumani & Sidiki (World Circuit / Harmonia Mundi, 2014) ) è un omaggio alle donne e agli uomini dell’Africa occidentale ed è un filo d’Arianna in musica che unisce gli antenati alle nuove generazioni.
Silvia C. Turrin